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LEGGE SULLA RETTIFICA

L’editore Medium Srl riconosce il diritto di rettifica secondo quanto previsto dall’articolo 42 della legge 416/81, che ha sostituito l’articolo 8 della legge 47 del 1948, il quale recita:

Il direttore, o comunque, il responsabile è tenuto a fare inserire gratuitamente nel quotidiano o nel periodico o nell’agenzia di stampa le dichiarazioni o le rettifiche dei soggetti di cui siano state pubblicate immagini o ai quali siano stati attribuiti atti o pensieri o affermazioni da essi ritenuti lesivi della loro dignità o contrari a verità purché le dichiarazioni non abbiano contenuto suscettibile di incriminazione penale“.

Per quanto riguarda le modalità di rettifica, la stessa legge prevede:

Per i quotidiani, le dichiarazioni o le rettifiche di cui al comma precedente sono pubblicate, non oltre due giorni da quello in cui è avvenuta la richiesta, in testa di pagina e collocate nella stessa pagina del giornale che ha riportato la notizia cui si riferiscono. Per i periodici, le dichiarazioni o le rettifiche sono pubblicate, non oltre il secondo numero successivo alla settimana in cui è pervenuta la richiesta, nella stessa pagina che ha riportato la notizia cui si riferisce. Le rettifiche o dichiarazioni devono fare riferimento allo scritto che le ha determinate e devono essere pubblicate nella loro interezza, purché contenute entro il limite di trenta righe, con le medesime caratteristiche tipografiche, per la parte che si riferisce direttamente alle affermazioni contestate.”

COME CHIEDERE LA RETTIFICA

Chi volesse richiedere la rettifica del contenuto di un articolo pubblicato da una delle testate giornalistiche di proprietà dell’editore Medium Srl deve inviare una email a

info@mediumsrl.it oppure mediumsrl@pec.it

La richiesta deve contenere le generalità del richiedente, nonché un suo contatto telefonico che servirà alla redazione nel caso volesse accertarsi della veridicità dei dati forniti e l’esplicito riferimento alla norma per la quale si richiede la rettifica.
Il testo della rettifica deve essere contenuto nelle 1.000 battute (spazi compresi) e consegnato come file .doc, senza alcuna formattazione del testo (cioè senza colori, sottolineature, parole in maiuscolo,…)

UN CONSIGLIO

Medium Srl ha tutto l’interesse di fornire una informazione corretta ai propri lettori, pertanto, prima di richiedere una rettifica a norma di legge, consigliamo di contattare la redazione (redazione@mediumsrl.it). Se riconosciute valide, le ragioni del richiedente saranno oggetto di un nuovo articolo che andrebbe a completare o chiarire o anche rettificare quello precedentemente contestato, in maniera anche più approfondita di quanto permettono le 1.000 battute di una rettifica ufficiale.
La legge sulla rettifica, come anche la querela, viene spesso utilizzata come minaccia ai giornalisti, per tentare di far tacere la libera informazione. Chi vuole davvero controbattere al contenuto di un articolo con cui non si trova d’accordo, ricorre ad una sana dialettica, contattando la redazione e può certamente avere più spazio e maggiore soddisfazione.

DIRITTO ALL’OBLIO

Chi volesse far valere il diritto all’oblio con riferimento ai suoi dati personali eventualmente contenuti negli articoli della testata e trattati dall’Editore nell’esercizio dell’attività giornalistica, le ricordiamo che il Titolare del trattamento è l’Editore medesimo, Medium Srl, al quale può rivolgersi, ai fini dell’esercizio di tale diritto di cui all’art. 17 del GDPR, scrivendo al Titolare a uno dei seguenti indirizzi:
Medium Srl, Via Aldo Moro 41/f, 04011 Aprilia (Lt)
email: privacy@mediumsrl.it 
pec: mediumsrl@pec.it.
La richiesta verrà vagliata dalla redazione e sarà accettata qualora ricorrano i requisiti previsti dalla norma in vigore.
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